Come in molte città in Italia e nel mondo, oggi anche a Milano si è scesi in piazza per la giornata mondiale per il diritto allo studio. Tra le molte tematiche presenti, la Rete Studenti ha deciso di puntare sull’abbandono delle logiche unicamente studentiste, facendo in modo che gli studenti avviino un percorso che contribuisca all’attuazione di uno sciopero generale: uno strumento fondamentale per riuscire ad essere realmente incisivi nelle lotte per la difesa/conquista dei diritti.
L’idea era stata presa durante un’assemblea nazionale
con gli studenti di molte altre città, in cui si era deciso di creare
un punto comune su cui impegnare tutte le forze a livello nazionale per raggiungere questo risultato, che deve configurarsi come una tappa
fondamentale di un meccanismo che rivendichi un sistema fondato su regole nuove,
che si curino realmente delle esigenze di tutt*.
Abbiamo fatto questa scelta per abbandonare una serie di slogan che,
ormai vecchi e ripetitivi, rischiano di far sembrare gli studenti
come qualcosa di scisso da tutto ciò che si muove intorno.
Alle ore 9.30 da Cairoli il nostro spezzone si è mosso insieme agli altri presenti nella piazza
per recarsi al Provveditorato agli studi, luogo simbolo a Milano
della distruzione della scuola pubblica. Lungo il percorso del corteo, più volte sono
stati scanditi slogan per ricordare ai ministri Gelmini e Tremonti
(ambedue tra i massimi colpevoli della distruzione e dei tagli all’istruzione pubblica)
che questa non è la scuola che vogliamo, che PRETENDIAMO un’istruzione che sia realmente formativa, libera, antirazzista ed antifascista.
Giunti al provveditorato, ci siamo trovati di fronte ad una
vera e propria militarizzazione della zona, a dimostrazione,
ancora una volta, che sempre più spesso viene messo in atto il tentativo di impedirci di esprimere con determinazione e libertà le nostre idee. Dopo alcuni minuti,
la tensione è scemata e si è potuto concludere il corteo.
Rilanciamo quindi le future mobilitazioni studentesche,sosteniamo le occupazioni e le autogestioni che nei
prossimi giorni e nelle prossime settimane
verranno portate avanti nelle scuole di Milano e non.
IL NOSTRO TEMPO E’ QUI E COMINCIA ADESSO!